NESSUNO SI SALVA DA SOLO di Margaret Mazzantini

05.05.2013 18:24

Ho finito da poco di leggere "Nessuno si salva da solo", un libro della scrittrice di origini irlandesi, Margaret Mazzantini. Lo scelsi qualche tempo fa tra mille altri, forse per il titolo, certamente perchè lo stile della Mazzantini mi affascina parecchio. Lo scelsi perchè fui attratto da quella pagina a caso che gli amanti dei libri leggono, ogni volta che ne scelgono uno, una sorta di presentazione, un passepartout per la compagnia quotidiana. Lo scelsi ma per parecchio tempo è rimasto adagiato sul mio comodino in attesa di me. Perso tra libri di inchiesta e cronaca terroristica avevo abbandonato la narrativa. Poi un giorno quel libro mi ha chiamato, mi ha preso per mano. L'ho letto tutto d'un fiato. Una storia carica di emozioni, le paure umane gettate lì come pane per pesci, le angosce, una continua escalation di momenti di coppia e un trenino di ricordi che conduce alla disperazione, allo sfarinarsi dei sentimenti, del rapporto.

Il libro parla di una coppia, Delia e Gae, che dopo un rapporto intenso e pieno di amore crolla sotto i colpi della quotidianità, dei momenti persi. Sposati e con due figli, i due protagonisti si sono separati. Lei è una biologa nutrizionista con un passato da anoressica, lui uno sceneggiatore di programmi televisivi. Il romanzo scorre con una costante, i protagonisti seduti ad un tavolo di un ristorante, cenano e parlano dei bambini ma inevitabilmente il passato si fa strada. Continui flashback fanno ripercorrere la vita dei protagonisti, dall'entusiasmo dei primi anni insieme, fino ai primi problemi e alla separazione. Sia Delia che Gae hanno avuto un rapporto particolare con i genitori, lei scossa per via della madre, che la abbandonò insieme al padre, un medico. Lui vissuto in se stesso, per via del rapporto difficile con il padre, uno di quelli che non ascoltano i figli e nutrono le loro insicurezze. I ricordi ci portano alle influenze che i loro litigi hanno sui figli, in particolare su Cosmo, che è sensibile e insicuro, tanto che Delia e Gae pensano che possa diventare omosessuale. E' un susseguirsi di attimi e momenti che fanno crollare il loro mondo. L'aborto e la depressione di Delia, il tradimento di Gae. La fine però riserrva una riflessione tutta da scoprire, tutta da vivere. 

"Nessuno si salva da solo" un libro che consiglio vivamente. 190 pagine di emozioni. Una storia che scorre veloce, un rapporto che si sgretola. La storia di due coniugi in balia della vita.

 

 

Gz